Cosa fare in caso di allergia

Qualche consiglio per affrontare l'allergia in ogni periodo dell'anno

  1. Scegli il momento giusto per cambiare l'aria in casa.

    Il momento della giornata in cui circola meno polline è tra le 6 e le 8 del mattino in città, tra le 19 e le 24 in campagna. È bene invece evitare di stare all’aperto o cambiare l’aria in casa subito dopo che è stata tagliata l’erba.

  2. Spolvera e pulisci spesso.

    Avere cura delle pulizie della propria casa impedisce agli allergeni di depositarsi. È bene per esempio spolverare accuratamente le superfici con un panno umido e utilizzare aspirapolveri con filtro HEPA.

  3. Non far asciugare la biancheria all’aperto.

    I pollini potrebbero depositarsi in gran quantità sui capi, peggiorando l’allergia. Per lo stesso motivo, è bene cambiarsi i vestiti appena rientrati a casa e lavarsi i capelli. .

  4. Non toglierti gli abiti in camera da letto.

    Il polline depositatosi sui capi durante le attività quotidiane può sollevarsi e depositarsi nella stanza, peggiorando i sintomi dell’allergia durante il sonno. I disturbi respiratori causati dalla rinite allergica possono infatti peggiorare la qualità del sonno.

  5. Lava i capelli prima di andare a letto.

    Così facendo, eviterai di passare la notte circondato da allergeni. Quando si trascorre del tempo all’aperto, infatti, i granelli di polline non solo possono depositarsi sui vestiti, ma possono anche rimanere intrappolati nei capelli.

  6. Utilizza un depuratore d’aria.

    È utile averne uno in casa per poter ridurre la quantità di polline in circolazione. A questo scopo, è indicato anche installare filtri HEPA nei climatizzatori dell’auto e di casa.

  7. Meglio non praticare sport all’aperto subito dopo un forte temporale.

    È consigliabile non uscire dopo un forte temporale, né tantomeno praticare sport all’aria aperta, poiché la pioggia frantuma i granuli di polline, che possono così penetrare più facilmente nelle vie respiratorie.

  8. Chiedi aiuto ai professionisti.

    Se soffri o pensi di soffrire di allergia, rivolgiti al tuo farmacista o al tuo medico per un consiglio sui farmaci antistaminici in grado di alleviare i sintomi della rinite e della congiuntivite allergica.

  9. Consulta i calendari pollinici

    Se soffri di allergie, consulta i calendari pollinici per limitare il più possibile l’esposizione agli allergeni che scatenano i sintomi allergici.

  10. Lava la biancheria da letto a 60° C

    In caso di allergie agli acari della polvere, che si annidano principalmente in letti e materassi, è opportuno lavare lenzuola, federe ecc. ogni due settimane a una temperatura oltre i 60° C. Lo stesso vale per tende, tappeti e peluche.

  11. Mantieni basso il grado di umidità in casa

    Le muffe attecchiscono in luoghi bui e umidi, per cui occorre creare un ambiente sfavorevole alla loro formazione, mantenendo la casa asciutta. Per esempio, usando un deumidificatore, asciugando le pareti della doccia dopo il bagno e togliendo subito gli indumenti bagnati dalla lavatrice.

  12. Lava spesso gli oggetti con cui entra in contatto l’animale domestico

    Se soffri di allergie al cane, al gatto o a un altro animale domestico con pelliccia (come il criceto o il coniglio) è opportuno lavare di frequente gli oggetti o i tessuti su cui possono essersi depositati gli allergeni che scatenano l’allergia.

  13. Limitare la proliferazione degli acari

    Gli acari della polvere si riproducono in punti in cui la polvere tende ad accumularsi. Meglio ricoprire i materassi e i cuscini con fodere anallergiche e scegliere mobili in materiali che non attirano la polvere (come vinile, legno, metallo o pelle), anziché articoli imbottiti.

  14. Attenzione al tuo fedele amico

    È importante ridurre la forfora degli animali domestici. Se possibile lavare gli animali una volta alla settimana al fine di rimuovere il più possibile gli allergeni dal loro pelo e tenerli lontano dai mobili imbottiti, che possono trattenere gli allergeni.